Salas Barbadillo, Alonso Jerónimo de-
scrittore spagnolo (Madrid 1581-1635). Amico di Cervantes e di Valdivielso, trascorse la giovinezza tra liti e bagordi dissipando il patrimonio paterno. Fu più volte processato per i suoi duelli e per le sue satire mordaci. Tipicamente madrileno, attratto dagli ambienti popolari, versatile, compose mediocri poesie (Rimas castellanas, 1618), si dedicò al poema epico (La patrona de Madrid restituida; Triunfos de la beata Sor Juana de la Cruz, 1621), scrisse entremeses, commedie (Galán tramposo y pobre), racconti, romanzi tra cui notevoli El caballero puntual (1614), di carattere burlesco, El sagaz Estacio, marido examinado (1620), in parte autobiografico, El sutil cordobés Pedro de Urdemalas (1620), che presenta affinità con il genere picaresco, nel quale rientra invece La hija de Celestina (1612, ripubblicata come La ingeniosa Helena nel 1614), dall'azione vivace, che, tarda eco della Celestina e non priva di suggerimenti per Les hypocrites di Scarron e per il Tartuffe di Molière, si stacca dalla tipica tradizione picaresca presentando una donna come protagonista. Le avventure del personaggio hanno luogo a Madrid, Toledo e Siviglia e si concludono con la morte della donna che viene giustiziata.