Sàito, Nèllo
germanista e scrittore italiano (Roma 1920-Parigi 2006). Docente universitario di letteratura tedesca, si è affermato con il romanzo Maria e i soldati (1947; nuova edizione, 1972), tra i più significativi della letteratura della Resistenza. Dopo Gli avventurosi siciliani (1954), Saito nel romanzo Dentro e fuori (1970), ha evidenziato sul contrasto tra lo scetticismo rinunciatario della piccola borghesia meridionale e la lotta per la sopravvivenza dei pescatori di Sicilia. Saito ha scritto anche le commedie I cattedratici (1969), Copione (1971) e Déjeuner sur l'herbe (1980). Tra i suoi studi di germanista si ricordano Due saggi (1968) e L'Emilia innamorata (1975). Successivamente ha pubblicato gli scritti teatrali La vita è donna? (1994), le memorie umoristiche Quattro guitti all’università (1994) e Una voce (2001).