Rosétta, stele di-
Redazione De Agostini
blocco di basalto recante un decreto di Tolomeo V (196 a. C.) scritto in geroglifico, in demotico e in greco, rinvenuto a Rosetta nel 1799, nel corso della campagna napoleonica, durante lavori di terrazzamento del forte Julien fatti dal capitano del genio Bouchard. Il testo greco era la traduzione di quelli geroglifico e demotico, scritti in una lingua e in caratteri fino allora ignoti e pertanto costituì il tramite per il deciframento del geroglifico, cui, dopo ripetuti tentativi, pervenne J. F. Champollion nel 1822. La stele, presa come preda di guerra dagli Inglesi dopo la battaglia di Abukir (1801), si trova ora al British Museum di Londra.
Stele di Rosetta (Londra, British Museum).
De Agostini Picture Library / G. Dagli Orti