Rignano Gargànico
Indicecomune in provincia di Foggia (39 km), 590 m s.m., 88,93 km², 2309 ab. (rignanesi), patrono: san Rocco (16 agosto).
Centro situato alla sinistra del torrente Candelaro; è compreso nel Parco Nazionale del Gargano. L'abitato, noto come il “balcone delle Puglie”, sorge in posizione panoramica su un terrazzo naturale che domina il Tavoliere di Puglia. Il borgo, nato in un territorio già abitato nel Paleolitico, nel 1158 divenne feudo dell'abbazia benedettina di Montesacro sul Gargano, da cui passò ai Gesuiti.§ Nel paese è una torre cilindrica, resto di un castello del sec. XI. Nei dintorni, in località Paglicci, sono la grotta Jalardo, con incisioni rupestri, e la grotta Paglicci, in cui sono stati rinvenuti manufatti in osso, corredi funerari e tracce dell'Homo sapiens.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, barbabietole da zucchero, olive e foraggi per l'allevamento ovino e bovino. L'industria opera nei settori alimentare, estrattivo (pietra calcarea) e dei materiali da costruzione (calcestruzzo).