Ratisbóna, diète di-
assemblee che si tennero a Ratisbona; la prima fu convocata da Carlo V, tra l'aprile e il giugno 1541, e vi disputarono eminenti personaggi come il cardinale Contarini, Calvino, il cattolico intransigente Eck e, su posizioni moderate, M. Bucero e il cattolico Gropper. Più che sul piano teologico, in cui si raggiunsero alcuni accordi solo sul tema del libero arbitrio, ebbe effetto su quello politico, garantendo qualche appoggio a Carlo V contro i Turchi. § La seconda si svolse nel 1630, durante la guerra dei Trent'anni, e si risolse con una clamorosa sconfitta di Ferdinando II che tendeva a introdurre in Germania l'ereditarietà della dignità imperiale. Il tentativo assolutista fu stroncato dalla reazione dei principi tedeschi appoggiati dalla diplomazia francese arbitra ormai della politica europea.