Ferdinando II (imperatore)
d'Asburgo, imperatore (Graz 1578-Vienna 1637). Figlio dell'arciduca Carlo, avversò il protestantesimo, sia nell'Impero sia nei domini ereditari (Stiria, Carinzia, Carniola) nei quali riuscì a estirparlo. Re di Boemia (1617) e d'Ungheria (1618), con l'intolleranza religiosa spinse alla ribellione i sudditi che, alla morte dell'imperatore Mattia (1619), respinsero la sua successione; l'Unione Evangelica gli contrappose, per la Boemia, Federico V del Palatinato. Nella successiva guerra dei Trent'anniFerdinando II, vincitore alla Montagna Bianca (1620), soppresse ogni autonomia in Boemia e punì duramente la ribellione estesasi in Austria e Slesia; rafforzato dalle vittorie del suo condottiero Wallenstein, promulgò nel 1629 l'editto per la restituzione dei beni ecclesiastici secolarizzati dopo il 1552. Le vittorie di Gustavo Adolfo di Svezia e l'infelice guerra di Mantova lo costrinsero ad accettare la sospensione e il sostanziale annullamento dell'editto di restituzione (Pace di Praga, 1635).
Ferdinando II in un ritratto di G. Sustermans (Firenze, Palazzo Pitti).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah