RSA
(Russian Space Agency). Agenzia spaziale russa (indicata in russo come RKA) istituita il 25 febbraio 1992 e conosciuta anche con il nome di Rosaviakosmos (Russian Aviation and Space Agency) o con il nome Federal Space Agency (FSA), ente spaziale fondato dopo il dissolvimento dell'Unione Sovietica. La RSA ha la responsabilità di tutte le attività spaziali della Federazione Russa; in particolare ha gestito l'ultima grande stazione spaziale già sovietica, la Mir, ed è uno dei gestori della Stazione Spaziale Internazionale. Nel periodo di sospensione dei voli della navetta statunitense, seguito al disastro della Columbia (2003), ha garantito la continuità dei voli umani e dei rifornimenti alla Stazione Spaziale. Il direttore della RSA ha responsabilità analoghe a quelle dell'amministratore della NASA statunitense. Tra i molti enti che gestiscono attività in appalto vi è l'Energiya Rocket and Space Complex, che ha realizzato il razzo Energia, del quale controlla i lanci. La RSA gestisce congiuntamente alla Military Space Forces (VKS), la sua controparte militare, il cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakistan. Le due agenzie, RSA e VKS hanno, insieme, la gestione del centro ‘Yuri Gagarin', per la formazione e l'addestramento dei cosmonauti. La RSA progetta anche una nuova navetta spaziale destinata a sostituire le Sojuz.