Rūmī
Redazione De Agostini
nome d'arte del poeta mistico persiano Gialāl ud-Dīn (Balkh, Khurasan, 1207-Konia, Anatolia, 1273). Nato in territorio iraniano, fu costretto fanciullo all'esilio e dopo aver molto viaggiato si stabilì a Konia, dove seguì l'insegnamento mistico di Shams-e Tabrizi (il “Sole di Tabriz”), una misteriosa figura di santo e derviscio a nome e in memoria del quale Rūmī compose le sue opere, un immenso dīvān, il bellissimo Poema spirituale, e un testo in prosa che raccoglie in compendio gli insegnamenti del maestro. Personalità potente e complessa, Rūmī è considerato, assieme ad ʽAttār, uno dei più grandi mistici del mondo musulmano.