Ròcca d'Arce
Indicecomune in provincia di Frosinone (32 km), 507 m s.m., 11,79 km², 1031 ab. (rocchigiani), patrono: san Bernardo (13 settembre).
Centro alla sinistra del fiume Liri. Di origine preistorica (resti di mura megalitiche), crebbe intorno all'antica Arx Volscorum. Nel 1140 fu occupato da Ruggero II di Sicilia e dall'imperatore Federico II, grazie al quale divenne uno dei più importanti centri del regno (sec. XIII). Nel 1475 passò ai Della Rovere e nel 1612 ai Boncompagni.§ Del grandioso castello (sec. X-XIII) restano solo le mura. La chiesa di San Bernardo (sec. XVI-XVIII) conserva parti medievali e affreschi di scuola napoletana. Di struttura medievale, ma rimaneggiata, è la chiesa di San Rocco. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, vite, olivo, ortaggi, frutta e foraggi) e sull'allevamento bovino, ovino ed equino; rilevante il turismo estivo.