Rèno-Mèno-Danùbio
sistema idroviario dell'Europa centrale, che mette in comunicazione il corso del Reno con quello del Danubio; completato nel 1992, permette la navigazione tra il Mare del Nord e il Mar Nero (ca. 3500 km) a natanti fino a 1500 t di stazza. La sezione principale del sistema si trova in Germania e consta di tre parti: il tratto canalizzato del fiume Meno (393 km; 27 chiuse) da Aschaffenburg a Bamberga, completato nel 1962; il canale Meno-Danubio (Europakanal), che si snoda parallelamente al canale Lodovico tra Bamberga e Kelheim attraverso Norimberga, avvalendosi in parte della canalizzazione dei fiumi Regnitz e Altmühl e che è stato aperto il 31 luglio 1992; il tratto risistemato del Danubio tra Kelheim e Ratisbona (34 km) e tra Ratisbona e Passavia (174 km; 7 chiuse). Il sistema, che interessa i Paesi Bassi, la Germania, l'Austria, la Repubblica Slovacca, l'Ungheria, la Croazia, la Serbia, la Bulgaria e la Romania, riveste particolare importanza per la produzione di energia elettrica (31 centrali sul Meno e sul Regnitz) e per il traffico tra i maggiori centri commerciali della zona; le principali merci trasportate sono cereali, minerali di ferro, materiali da costruzione e prodotti dell'industria chimica e meccanica. In tedesco, Rhein-Main-Donau-Grosschiffartsweg.