chiusa
Indicesf. [sec. XIII; pp. f. di chiudere].
1) Riparo, recinto attorno a un terreno compreso entro tale riparo. Più in genere, luogo chiuso per tenere in prigionia o in cattività: tenere alla chiusa; mettere gli uccelli in chiusa, rinchiuderli in luogo fresco e scuro in modo da predisporli al canto, per usarli poi come richiamo durante la caccia autunnale.
2) Argine, trincea, barricata eretta a scopo difensivo o comunque per impedire il passaggio.
3) Diga di sbarramento eretta trasversalmente a un corso d'acqua per controllarne il deflusso in funzione delle condizioni stagionali o per deviarlo in un canale derivatore. Viene generalmente realizzata in pietra o in calcestruzzo con aperture a saracinesca o paratoie mobili in legno o ferro per smaltire gli eccessi di portata. Chiusa con conca, sinonimo di conca.
4) Chiusa valliva, stretta di valle fluviale generalmente ubicata in corrispondenza dell'attraversamento di rocce particolarmente resistenti all'erosione e alla degradazione.
5) Parte conclusiva di uno scritto, di un discorso e simili.