canalizzazióne
Indicesf. [sec. XIX; dal francese canalisation].
1) L'operazione con cui si rende un corso d'acqua adatto per la navigazione o per l'irrigazione dei terreni circostanti; anche costruzione di canali in un determinato territorio: Cavour fu un tenace sostenitore dei lavori di canalizzazione del Piemonte.
2) Sistema di condutture sotterranee che riforniscono le città di acqua potabile e che scaricano l'acqua di fogna. Per estensione, rete di distribuzione dell'energia elettrica, del gas, dei telefoni, ecc.: la canalizzazione ha invaso tutto il sottosuolo di Milano.
3) Negli impianti edilizi, sistema di posa di condutture elettriche, idrauliche, ecc. all'interno di alloggiamenti (tracce) ricavati nelle strutture murarie o di intercapedini appositamente predisposte mediante pannelli a muro o a soffitto.
4) Nelle costruzioni stradali, insieme di provvedimenti (segnaletica orizzontale e verticale, semafori, isole di canalizzazione o spartitraffico) atti a migliorare lo scorrimento di correnti di veicoli che si intersechino a livello.
5) In ottica, canalizzazione della luce, trasmissione della luce per mezzo di fibre ottiche.