Quattrocènto, Consìglio dei-
Redazione De Agostini
collegio ateniese formato da 100 cittadini scelti dopo il colpo di Stato del 411 per designare i 5000 Ateniesi aventi diritto alla cittadinanza; dopo essersi associati per cooptazione altri 300 membri, assunse ogni potere, comprese l'attività legislativa e l'elezione dei magistrati. La figura di maggior rilievo del Consiglio fu Teramene, esponente dell'ala moderata e stratego per il 412-411. La sua fazione, accogliendo le richieste dei democratici di Samo e di Alcibiade, isolò gli estremisti Antifonte, Pisandro e Frinico che furono uccisi mentre Teramene conduceva abilmente la sua opera di mediatore; per suo consiglio la bulè dei Quattrocento fu sciolta.