Poirot-Delpech, Bertrand

giornalista, romanziere e critico francese (Parigi 1929-2006). Critico di spicco del giornale Le Monde, ha descritto nei suoi romanzi i giovani che hanno preparato gli anni Sessanta (Le grand dadais, 1958), denunciando in Finie la comédie (1969) e La folle de Lituanie (1970) le mistificazioni degli intellettuali e dei borghesi, per provare poi il romanzo storico con Les grands de ce monde (1976) e L'Èté 36 (1984). Tra i successivi romanzi ricordiamo Le Golfe de Gascogne (1988) e Rue des Italiens (1990); tra i saggi Marie Duplessis (1981) e Sagan (1985). In L’amour de l’humanité (1994) racconta di un insegnante che si arruola per andare in Bosnia. Con lo pseudonimo di Hasard d'Estin ha scritto Tout fout le camp (1976), satira del mondo politico francese. É accademico di Francia dal 1986. Titolare di una rubrica sul quotidiano Le Monde, ha pubblicato in Diagonales (1995) gli articoli usciti dal 1989 al 1994. Nel 1997 si è dedicato al teatro con Alerte, ricostruzione immaginaria di un dialogo che ebbe luogo nel 1943 tra Malraux e Drieu-la-Rochelle.

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