Pickford, Mary
nome d'arte dell'attrice cinematografica statunitense di origine canadese Gladys M. Smith (Toronto 1892-Santa Monica, California, 1979). Fu la diva-bambina dei primi decenni del cinema industriale (scritturata da Griffith nel 1909). Il suo periodo più strepitoso, che la consacrò “fidanzata d'America”, cominciò nel 1913 con Un buon diavoletto, seguito da La Madonnina del porto (1914), Cenerentola (1914), Straccetto (1915), Una povera bimba milionaria (1917), Principessina (1917); finché, nel 1919, fondò con Griffith, Chaplin e il secondo marito Douglas Fairbanks la United Artists e interpretò Papà Gambalunga e Pollyanna (1920). Fu il piccolo Lord nel film omonimo (1921) in cui sostenne anche la parte della madre; diretta da Lubitsch, interpretò poi Rosita (1923) e tornò se stessa nella Piccola Anna (1925) e in Passerotti (1926). Nel 1929 ebbe l'Oscar per il suo primo film sonoro, Coquette, mentre lo stesso anno La bisbetica domata (in coppia col marito) fu un fallimento. Lasciò il cinema con Segreti (1933), tornando al teatro in cui aveva esordito a cinque anni. Risposatasi, investì abilmente l'ingente patrimonio accumulato con la produzione cinematografica e radiotelevisiva facendolo ulteriormente fruttare.