Pi y Margall, Francisco
uomo politico e scrittore spagnolo (Barcellona 1824-Madrid 1901). Dopo vari anni dedicati alla letteratura e all'insegnamento, entrò in politica con scritti polemici (1854 e seguenti) di tendenza sempre più marcatamente riformista e socialista, per cui (a seguito dell'insurrezione del 1866) fu costretto a rifugiarsi in Francia. Dopo la rivoluzione del 1868, rimpatriato, fu eletto deputato, ministro e infine, per poco più di un mese, presidente della Repubblica (1873). Dopo la restaurazione, fu ancora deputato repubblicano (1886, 1891, 1893) e nel 1894 fondò il Partito Federalista, che non ebbe però molta fortuna politica. Lucido pensatore, continuò a sostenere le proprie idee in diverse opere, fra cui Las nacionalidades (1876), considerato uno dei saggi più importanti e originali del pensiero politico spagnolo del sec. XIX.