Ifni
ex provincia (1500 km²; capoluogo Sidi Ifni) della Spagna, situata sulla costa atlantica del Marocco e corrispondente forse allo stabilimento di Santa Cruz de la Mar Pequeña, fondato tra il 1476 e il 1478 da Don Diego de Herrera e abbandonato dopo il 1527 dalla Spagna che ne rivendicò però sempre il possesso. Nel 1860 il governo di Madrid dichiarò guerra al Marocco; la campagna, guidata dallo stesso primo ministro O'Donnel, si concluse con la vittoria di Tétouan. La pace che ne seguì (Trattato di Tétouan del 26 aprile 1860) riconobbe alla Spagna oltre Tétouan anche gli antichi diritti su Santa Cruz de la Mar Pequeña, la cui ubicazione fu problematica mancando ogni traccia dell'insediamento spagnolo. Identificata poi con l'attuale Ifni, essa venne occupata stabilmente solo a partire dal 1934 nonostante che un accordo franco-spagnolo avesse fin dal 1912 definiti i confini del territorio. Ifni restò alla Spagna anche dopo l'indipendenza del Marocco (1956), ma per soddisfare le rivendicazioni di Rabat, il governo spagnolo sottoscrisse il 4 gennaio 1969 un accordo per la cessione definitiva dell'enclave, che passò al Marocco il 30 giugno 1969.