Petròcchi, Giórgio
critico e filologo italiano (Tivoli 1921-Roma 1989). Professore di lingua e letteratura italiane all'università di Messina e aella facoltà di magistero dell'ateneo romano, fu membro dell'Accademia dei Lincei e di quella della Crusca. Petrocchi fu collaboratore di numerose riviste (Letteratura, Convivium, La fiera letteraria), inoltre, ha esordito come narratore (La carità, 1948) dedicandosi poi all'attività critica e filologica. Tra i suoi studi si ricordano: M. Bandello (1948), Il Dolce Stil Nuovo (1960), Manzoni. Letteratura e vita (1971) e, pubblicati nel 1978, L'Inferno di Dante, Il Purgatorio di Dante, Il Paradiso di Dante. Alla sua attività filologica si deve un'edizione critica della Divina Commedia (1968). Del 1981 sono gli elzeviri Segnali e messaggi, seguiti da S. Francesco d'Assisi (1983). Postumi sono il volume Saggi sul Rinascimento italiano (1990), Letteratura e musica (1991), Il tramonto della luna. Studi tra Leopardi e oggi (1993).