Per la coróna
Redazione De Agostini
orazione pronunciata da Demostene nel 330 a. C. in difesa di Ctesifonte, accusato da Eschine di illegalità per avere proposto l'assegnazione di una corona d'oro a Demostene quale riconoscimento dei suoi meriti civici e politici. Trascurando quasi completamente l'aspetto legale del processo, Demostene vi sostiene una difesa appassionata della sua politica antimacedone, che pure aveva portato gli Ateniesi alla sconfitta di Cheronea, ancorandola a quei motivi ideali che sempre devono sostenere l'agire umano al di là dei risultati. Vero capolavoro dell'eloquenza di tutti i tempi, l'orazione fu molto ammirata e studiata nell'antichità, tradotta da Cicerone e nel Rinascimento da L. Bruni e da L. Valla.