Per entrambi i continenti la letteratura più antica è quella affidata alla memoria, vale a dire la letteratura orale, composta da canti iniziatici, poemi eroici e celebrativi, miti cosmologici, lamentazioni funebri, genealogie, racconti storico-leggendari, favole, indovinelli, canzoni d'amore, di caccia, opere sapienziali, proverbi.
Antichissima e molto evoluta, la letteratura greca del passato è suddivisa in tre periodi distinti: arcaico, classico ed ellenistico, a sua volta composto da un periodo allessandrino e da uno greco-romano.
Intesa come la letteratura sacra e profana prodotta nell'Europa cristianizzata del periodo compreso tra il VII e il XIV secolo, si è soliti dividerla in 4 periodi centrali: del basso latino, della rinascita ottoniana, dell'apogeo e della decadenza.
Dalle leggi delle XII Tavole, primo esempio di letteratura latina antica, alla prosa di ispirazione greca di Plauto o di stampo omerico di Ennio, fino alla letteratura classica di Catullo, Lucrezio, Virgilio e Orazio, poeti moderni di un passato molto lontano.
