Pedro Páramo
Redazione De Agostini
romanzo (1955) del messicano Juan Rulfo. È la storia surrealista della ricerca di un morto, Pedro Páramo, da parte di suo figlio, Juan Preciado. Anche gli abitanti del villaggio dove Juan cerca il padre sono morti e rivivono solo nei drammi del passato, sperduti nelle illusioni che non si avverarono. Lo stesso Juan morirà, soffocato dalle voci dei fantasmi, perché tutte le illusioni sono distruttive e ogni vita umana è una monade impenetrabile. Originalmente orchestrato e scritto, il romanzo ha suscitato critiche e definizioni contraddittorie, riprova peraltro della sua ambigua e suggestiva potenza di evocazione.