Paulucci Delle Róncole, Enrico
pittore e incisore italiano (Genova 1901-Torino 1999). Esordì come pittore alla Promotrice di Torino nell'ambito del gruppo del secondo futurismo, dal quale si staccò nel 1926 sotto l'influsso di F. Casorati con cui strinse un sodalizio destinato ad avere interessanti conseguenze nello sviluppo della cultura artistica torinese. Tornato a Torino dopo un soggiorno a Parigi, espose nel 1929 col Gruppo dei Sei, distinguendosi per una pittura di raffinata concezione sia sul piano dei mezzi espressivi sia sulla qualità della interpretazione del suggerimento naturalistico. Procedendo da una formazione postimpressionistica e da una netta ascendenza fauve nell'accesa intensità del colore puro, Paulucci Delle Roncole ha costruito gradualmente il proprio linguaggio attraverso riflessioni critiche di ordine formale (Figura, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna) pervenendo a soluzioni stilistiche basate essenzialmente sul gioco equilibrato di trasparenti fluidità tonali e sul prezioso grafismo, riconoscibile anche nelle incisioni. L'evoluzione in senso astratto non preclude nelle sue opere la presenza emozionale del reale, che si avverte nell'intensità dei contrasti timbrici, specie nel tema prediletto delle “marine”. Dal 1939 Paulucci Delle Roncole è stato insegnante, direttore e poi presidente dell'Accademia Albertina di Torino. Tra le numerose mostre che gli sono state dedicate, da ricordare I Sei Pittori di Torino 1929-1931 (1993) e Omaggio a Paulucci (1996), entrambe a Torino.