Paraná (Stato del Brasile)

Stato federato (199.308 km²; 10.577.755 ab. nel 2012; capitale Curitiba) del Brasile meridionale; si affaccia a E all'Oceano Atlantico e confina con il Paraguay a W mediante il fiume Paraná, con l'Argentina a SW e con gli Stati federati brasiliani di San Paolo a N, Mato Grosso do Sul a NW e Santa Catarina a S. A E si estende una fascia costiera relativamente stretta e frastagliata, da cui si trapassa all'altopiano, che la sovrasta con la Serra do Mar, una catena montuosa che rappresenta l'orlo rialzato delle alteterre dell'interno; queste digradano verso W e interessano gran parte del territorio. I fiumi maggiori (Paranapanema, Ivaí, Piquiri, Iguaçu) confluiscono da sinistra nel Paraná, dopo aver smembrato l'altopiano in unità minori che assumono spesso l'aspetto di vere e proprie catene montuose (Serra da Apucarana, Serra dos Dourados, Serra do Cantu, Serra da Pitanga, Serra das Araras). Il clima, caldo e umido nella fascia costiera, si fa più mite sull'altopiano. L'economia si basa sull'agricoltura (caffè, cotone, miglio, manioca, frutta, canna da zucchero, frumento), sull'allevamento (bovini, suini, ovini, caprini) e sullo sfruttamento forestale (legname) e del sottosuolo (carbone, ferro, piombo); le industrie (alimentari, del legno, chimiche, della carta, meccaniche) sono ubicate nella capitale e nelle città di Paranaguá, Ponta Grossa, Londrina, Maringá e Guarapuava.

Bibliografia

A. P. Balhana, L'immigration italienne au Paraná, Rio de Janeiro, 1956; A. Berthelmess, The Coast of the State of Paraná, Rio De Janerio, 1956; C. L. Dozier, Northern Paraná. An Example of Organized Regional Development, in “Geographical Review”, Washington, 1956.