Padèrno d'Adda
Indicecomune in provincia di Lecco (23 km), 266 m s.m., 3,58 km², 3229 ab. (padernesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro della Brianzaorientale, posto sulla riva destra dell'Adda. Di origine romana, nel Medioevo fece parte del Contado della Martesana. Conobbe le signorie degli arcivescovi di Milano, dei Torriani (sec. XII), dei Visconti (sec. XIV) e degli Sforza (sec. XV). § Capolavoro d'ingegneria è il ponte in ferro realizzato nel 1887-89 con un'unica campata metallica di 150 m e preceduto dalla diga e dalla centrale idroelettrica Semenza. Alla fine del sec. XV Leonardo ideò per Ludovico il Moro un canale per superare le rapide dell'Adda. Il progetto fu perfezionato nel sec. XVI dall'architetto Giuseppe Meda, ma i lavori restarono incompiuti: l'opera fu poi realizzata nel Settecento. La parrocchiale dell'Assunta (ricostruita nel sec. XIX) custodisce dipinti di Giuseppe Bertini; la cascina Assunta (1882) è un esempio di integrazione eclettica tra la funzione agricola e quella di rappresentanza. § L'industria, assai sviluppata, opera prevalentemente nei settori metalmeccanico, tessile (maglieria), cartotecnico, degli accessori per l'abbigliamento (spalline) e degli impianti ecologici. Rilevante è il turismo escursionistico (con gite lungo l'Adda e verso le cosiddette “chiuse di Leonardo”).