PFAS
Sono sostanze chimiche perfluoroalchiliche utilizzate a partire dalla metà del XX secolo per rendere alcuni prodotti impermeabili ai grassi e all'acqua. In particolare i PFAS sono utilizzati in tessuti tecnici, pelli, insetticidi, schiume antincendio, vernici, rivestimenti di contenitori per cibi (come il Teflon antiaderente nelle pentole), cera per pavimenti e detersivi. Le loro caratteristiche chimiche hanno però conseguenze negative sull’ambiente. Infatti, a causa della loro stabilità termica e chimica (resistenza ai processi di degrado), questi composti sono stati rilevati in concentrazioni significative negli ecosistemi e negli organismi viventi. Data la loro capacità di accumularsi negli organismi, la concentrazione di PFAS viene inoltre bioamplificata man mano che si sale lungo la catena alimentare. In concentrazioni elevate i PFAS sono riconosciuti a livello medico come interferenti endocrini, in grado quindi di alterare i processi dell’organismo che coinvolgono gli ormoni responsabili dello sviluppo, del comportamento, della fertilità e di altre funzioni cellulari.