Pătrăscanu, Dimitrie D.
scrittore romeno (Tomesti, Iasi, 1872-Bucarest 1937). Professore, più volte deputato, è considerato il continuatore dell'umorismo di Caragiale. Dai casi banali del vivere quotidiano, dai contrasti elettorali, egli ha tratto occasione per una rappresentazione del comico che, pur non essendo priva di naturalezza, è lontana dal raggiungere la spietata intelligenza del suo modello. Iniziata nel 1906, la sua attività letteraria si affermò nel 1909 con Bozzetti e ricordi. Seguirono raccolte di bozzetti e novelle di cui forse la più riuscita, per l'abilità del dialogo, è Candidati senza fortuna. Con le Vite dei Santi (1924-26) in collaborazione con Sadoveănu, ha dato una specie di leggenda aurea di gusto popolare, in una lingua moldava abilmente arcaicizzante.