Ortùcchio
Indicecomune in provincia di L'Aquila (76 km), 680 m s.m., 35,62 km², 1763 ab. (ortucchiesi), patrono: sant’ Orante (28 settembre).
Centro della Marsica, situato al margine SE della conca del Fucino. Di antichissima origine (reperti del Paleolitico, dell'Eneolitico, facies detta di Ortucchio, e dell'Età del Bronzo), si formò, forse in età romana, su un isolotto esistente prima del prosciugamento dell'antico lago, ed ebbe il nome di Ortigia. Menzionato in documenti del sec. X, nel sec. XII fu fortificato e nel Quattrocento i conti di Celano vi eressero un castello. Fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1915. Nell'abitato sorgono la chiesa già di Santa Maria (sec. XII), dedicata poi a sant'Orante protagonista di un leggendario avvenimento, e il castello Piccolomini (sec. XV, restaurato dopo il sisma) e parti della cinta muraria.§ L'agricoltura produce barbabietole da zucchero. Si pratica l'allevamento bovino, ovino e caprino. L'industria è attiva nei settori della lavorazione del legno e delle materie plastiche.§ Vi ha sede il Centro del Fucino, una delle maggiori stazioni terrestri per la ricezione e l'elaborazione di dati via satellite.