Ornago

comune in provincia di Monza e Brianza, 193 m s.m., 5,81 km², 3440 ab. (ornaghesi), patrono: sant’ Agata (5 febbraio).

Centro situato alla destra dell'Adda, nella fertile pianura attraversata dal torrente Molgora. Fu abitato da Romani, Longobardi e Franchi. Compreso nella corte regia di Cavenago, fu amministrato, fin dal sec. XII, dai conti di Pavia. § Oltre al settecentesco santuario della Beata Vergine del Lazzaretto, nell'abitato sorge la parrocchiale di Sant'Agata, rifatta nel sec. XVI e poi restaurata. Una villa, ora casa parrocchiale, appartenne allo scrittore, filosofo ed economista Pietro Verri, sepolto nel santuario locale. § L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori elettrotecnico, tessile, metalmeccanico, edile e della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, foraggi) e l'allevamento bovino completano il quadro economico.