Oràzio
(Horace), tragedia in cinque atti in versi, di Pierre Corneille, rappresentata a Parigi nel 1640 e pubblicata nel 1641. La lotta tra Alba e Roma fa da sfondo al dramma in cui vengono a dibattersi i duellanti, Sabina, sposa di uno degli Orazi, che teme per Alba sua patria, e Camilla, sorella degli Orazi e figlia del glorioso vecchio Orazio, fidanzata con uno dei Curiazi. Il duello fra i tre Orazi e i tre Curiazi, deciso al fine di risolvere la guerra, vede la vittoria di un Orazio e quindi di Roma. Il trionfatore, fortemente rimproverato da Camilla per averle ucciso il fidanzato, per lo sdegno uccide la sorella. Il vecchio Orazio, che sente tutta la tragica dignità di tanto attaccamento al dovere, scongiura il castigo del reo suggerendo al re di Roma che l'Orazio vincitore viva per amore della patria e per senso di giustizia.