Novafèltria
Indicecomune in provincia di Rimini (35 km da Rimini), 275 m s.m., 41,78 km², 7084 ab. (novafeltreschi), patrono: san Pietro (29 giugno).
Centro nella valle del fiume Marecchia. Il comune è nato nel 1907 dall'unione di alcune frazioni staccate di Talamello e di Libiano. Fu feudo dei Malatesta e dei Segni di Bologna, autorizzati a produrre polvere da sparo con lo zolfo delle miniere della frazione di Perticara.§ Interessanti sono la cappella trecentesca di Santa Marina, il Palazzo Municipale, dimora nel sec. XVII dei conti Segni, e l'ottocentesco Teatro Sociale. Nella frazione di Perticara, il Museo storico minerario documenta il lavoro delle antiche miniere di zolfo, chiuse negli anni Sessanta del Novecento.§ L'industria opera nei settori dei materiali da costruzione, dell'abbigliamento e delle calzature. L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi per l'allevamento bovino e ovino. Moderni impianti ricettivi e ricreativi ne fanno un centro turistico molto frequentato. Nel 2009, insieme ad altri 6 comuni dell'Alta Valmarecchia, passò dalla provincia di Pesaro e Urbino a quella di Rimini in seguito ad un referendum popolare.