Talamèllo
Indicecomune in provincia di Rimini (34 km da Rimini), 386 m s.m., 10,52 km², 1078 ab. (talamellesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro del Montefeltro sul versante sinistro della valle del fiume Marecchia. Di origine antica (anteriore al sec. IX), fu roccaforte dei Malatesta nella lotta contro i Montefeltro (sec. XV). Nei sec. XIV-XV fu sede dei vescovi del Montefeltro. Ebbe vicende storiche comuni con Novafeltria.§ La secentesca parrocchiale di San Lorenzo conserva un crocifisso del Trecento di scuola riminese; nel cimitero è la Cella, interamente affrescata da Antonio Alberti da Ferrara.§ L'agricoltura dà cereali, uva e foraggi. Il territorio è ricoperto da boschi di castagni e da pascoli; notevole l'allevamento, al quale è connessa la produzione il formaggio di fossa DOC. Sono attive imprese nei settori dei laterizi, dei mobili e dell'abbigliamento. È meta di soggiorno e di turismo escursionistico. Nel 2009, insieme ad altri 6 comuni dell'Alta Valmarecchia, passò dalla provincia di Pesaro e Urbino a quella di Rimini in seguito ad un referendum popolare.