Nordhaus, William
economista statunitense (Albuquerque 1941). Dopo la laurea a Yale nel 1963 e il dottorato al MIT (Massachusetts Institute of Technology) nel 1967, si trasferisce a Yale dove diventa professore nel 1973. Dal 1972 al 1979 viene chiamato dall’amministrazione di J. Carter come membro del Council of Economic Advisers. I suoi studi partono dal presupposto che l'economia si occupa della gestione di risorse scarse. È quindi la natura a determinare i principali vincoli alla crescita economica: la conoscenza di questi legami determina perciò in modo significativo il successo o meno di una politica economica. Nordhaus ha studiato a fondo le interazioni tra società, economia e cambiamento climatico. A metà degli anni '90 ha creato un modello quantitativo che descrive l'interazione globale tra l'economia e il clima. Questo modello viene utilizzato per valutare le conseguenze degli interventi di politica climatica, come ad esempio la carbon tax (tassa sull’emissione di diossido di carbonio nell’atmosfera). È stato insignito del premio Nobel per l’Economia 2018, insieme a Paul Romer, «per aver integrato il cambiamento climatico nell'analisi macroeconomica di lungo periodo».