Romer, Paul
economista statunitense (Denver 1955). Dopo il PhD in Economia (1983) all’Università di Chicago, tra il 1977 e il 1980 si perfeziona al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e alla Queen's University (Kingston, Canada). Romer è stato professore di economia presso diversi atenei: l'Università di Chicago, l'Università della California (Berkeley), la Graduate School of Business della Stanford University e l'Università di Rochester. Nel 2010 viene chiamato come docente di economia alla Stern School of Business presso la New York University, ruolo che abbandona nel 2016 per l’incarico a capo economista e vicepresidente senior della Banca Mondiale (fino alle dimissioni nel gennaio 2018).
I suoi studi hanno affrontato il campo della crescita economica, con importanti contributi allo sviluppo della teoria della crescita endogena. Tra le 25 persone più influenti d'America secondo la rivista Time (1997), è stato insignito del premio Nobel per l’Economia nel 2018, insieme a William Nordhaus, «per aver integrato l’innovazione tecnologica nell'analisi macroeconomica di lungo periodo».