Nicholson, Ben
pittore inglese (Denham, Buckinghamshire, 1894-Londra 1982). Figlio di William (1872-1949), esponente della grafica inglese liberty, studiò alla Slade School di Londra e la sua prima formazione avvenne a contatto dell'ambiente culturale francese (fece parte del gruppo Abstraction-Création), assimilando influenze del cubismo purista (Ozenfant), arricchite da quelle del costruttivismo e dall'opera di Mondrian. Nicholson definì i motivi della sua ricerca secondo uno schema di sottile sintesi prospettico-lineare dove trovano accordi e perfetta orchestrazione momenti della realtà visiva e forma pittorica, concretati in “vedute” spaziali bidimensionali di astratte tonalità cromatiche in cui domina la raffinata grafia che “ritaglia”, distribuisce e sovrappone semplificate forme geometriche. Dalle opere degli anni Quaranta a quelle della sua ultima produzione l'artista affinò sempre più il suo linguaggio, divenuto mezzo espressivo di speculazione intellettuale. Tra le sue opere si ricordano: Rilievo dipinto I (1939, New York, Museum of Modern Art), St. Ives in Cornovaglia (Londra, Tate Gallery).