Ozenfant, Amédée
pittore e teorico francese (Saint-Quentin 1886-Cannes 1966). Nel 1906 si trasferì a Parigi, dove frequentò i corsi dell'Accademia La Palette. Nel 1915 con Apollinaire e Max Jacob fondò la rivista Élan; nel 1918, con Le Corbusier, pubblicò il manifesto del purismo (Après le cubisme); nel 1920 diede vita alla rivista L'Esprit Nouveau. Superata la fase di sperimentazione (Natura morta, 1925, Parigi, Musée National d'Art Moderne), la sua prima importante opera fu la pittura murale Le Quattro Razze (1925-28, Parigi, Musée National d'Art Moderne). Obiettivo della sua ricerca di pittore e di teorico fu il recupero del primo cubismo, ritenuto fondamentale per realizzare una nuova forma compositiva rispondente alle esigenze della società tecnologica (Composizione, Basilea, Kunstmuseum). Perseguendo questi principi l'artista fondò a Londra nel 1935 l'Ozenfant Academy, seguita, a New York, dall'Ozenfant School of Fine Arts e dalla scuola per artisti stranieri di Cannes. Tra le sue opere fondamentale è Art-I, Bilan des arts modernes; II, Structures d'un nouvel esprit (1928).