Nencióni, Giovanni

storico e teorico della lingua italiano (Firenze, 1911). Laureato in glottologia, è stato docente alle università di Bari e Firenze e alla Normale di Pisa e presidente dell'Accademia della Crusca per 28 anni, fino al 2000. Dopo un fondamentale contributo al dibattito teorico sulle tendenze linguistiche contemporanee (Idealismo e realismo nella scienza del linguaggio, 1946, riedito con un'importante appendice metodologica nel 1990), ha condotto una serie di analisi critico-filologiche in cui la lingua della tradizione letteraria viene posta in rapporto dialettico con le forme comunicative dell'uso corrente. Ne sono derivati saggi di ampio respiro, che mettono in luce i diversi livelli del linguaggio nella sua concreta evoluzione storica, attraverso gli apporti specifici dei singoli autori. Fra le opere più significative si ricordano: Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello (1983), Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici (1983), Francesco De Sanctis e la questione della lingua (1984), La lingua dei Malavoglia e altri scritti di storia e memoria (1988), Saggi di lingua antica e moderna (1989), La lingua di Manzoni (1993).

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora