Nèpi
Indicecomune in provincia di Viterbo (38 km), 227 m s.m., 84,02 km², 8963 ab. (nepesini), patrono: santi Tolomeo e Romano (24 agosto).
Centro sul versante nordoccidentale dei monti Sabatini.
Antico insediamento etrusco, divenne colonia romana nel 383 a. C. Per la sua posizione ai confini del Ducato romano fu conteso da Bizantini e Goti e distrutto dai Longobardi di Alboino (sec. VI). In seguito fu possesso di Roberto il Guiscardo e della contessa Matilde di Canossa, quindi feudo dei Borgia; nel 1545 passò alla Chiesa.
Dell'antica Nepet, posta al confine tra il territorio degli etruschi e quello dei Falisci, restano tratti di mura etrusche e romane e una vasta necropoli. Il centro dell'attuale cittadina, situata su un promontorio roccioso, delimitato da due profondi valloni, è percorso da una via principale con brevi vie laterali che si affacciano sul ciglio dei valloni. Oltre la cinta muraria del Cinquecento si erge la rocca (costruita da Rodrigo Borgia nel 1450 e modificata dai Farnese), con alte torri cilindriche e una quadrata. Il Palazzo Comunale fu edificato da Antonio da Sangallo il Giovane (fine sec. XVI) e finito poi in forme barocche nel sec. XVIII. Il duomo di Santa Maria Assunta, neoclassico (1831), conserva dell'originaria chiesa romanica (a sua volta costruita su edifici altomedievali e paleocristiani) il portico a tre archi e l'ampia cripta (sec. XII); all'interno è custodito il Sarcofago di San Romano, di scuola del Bernini. Anche la chiesa di Santa Maria delle Grazie e la chiesa e l'oratorio di San Biagio conservano parti romaniche e frammenti romani. Nelle vicinanze si trova l'interessante basilica di Sant'Elia, eretta nel sec. XI in forme romaniche laziali.
L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, tabacco e foraggi per l'allevamento bovino e ovino. L'industria opera nei settori dell'imbottigliamento delle acque minerali delle vicine terme (dove è notevole il flusso turistico con alberghi termali e strutture ricreative), ceramico, dei sanitari, tipografico, alimentare, dell'abbigliamento, dei materiali e componenti per l'edilizia.
In giugno si svolgono il Palio del Saracino e l'Infiorata per il Corpus Domini.