Murakami, Haruki
scrittore giapponese (Kyōto 1949). È considerato uno dei migliori rappresentanti della generazione di scrittori emersa verso l'inizio degli anni Ottanta del Novecento. Nel 1979 ha esordito come scrittore con Ascolta la canzone del vento, racconto che ha come protagonista la generazione cresciuta nel benessere del dopoguerra, che sotto l'apparente frivolezza nasconde solitudine e smarrimento. L'opera presenta già molti degli elementi che lo scrittore doserà con mano sicura nei lavori successivi: la capacità di parlare un linguaggio universale che ignora o supera ogni specificità giapponese, adeguandosi a un'omologazione esistente nella realtà, colta soprattutto attraverso i suoi aspetti esteriori. La sua scrittura si caratterizza per la struttura rapsodica e il gusto per frasi brevi e sentenziose. Dopo Il flipper del 1973 (trad. it. 1980), il volume Sotto il segno della pecora (1982) e La fine del mondo e il paese delle meraviglie (1985; trad. it. 2002), Murakami ha ottenuto un successo eccezionale con Norwegian wood (Tōkyō blues) (1987). Questo lungo romanzo, legato al ricordo degli anni della giovinezza e alla ricerca di se stesso, è caratterizzato dal taglio cinematografico, dalla cura per la minuziosa descrizione, dall'intelligenza con cui sono dosati cinismo e note sentimentali. Murakami è ritornato a romanzi dominati da un'atmosfera irreale e fantastica con Dance dance dance (1988), nel quale il richiamo alla letteratura hard-boiled statunitense e ai romanzi di R. Chandler si configura come un inequivocabile omaggio alla cultura della citazione. Dopo A sud del confine, a ovest del Sole (1992), romanzo della realtà urbana, e L’uccello che girava le viti del mondo (1992-1995), lo scrittore sembra voler mutare decisamente registro conil saggio Underground (1997), dedicato all'ambigua figura di Asahara Shōkō, capo spirituale della setta Ōmu shinrikyō (Verità suprema). Nel 1999 esce il romanzo La ragazza dello Sputnik, nel 2000 la raccolta di racconti Tutti i figli di Dio danzano, nel 2002 Kafka sulla spiaggia che narra complicati intrecci famigliari, insignito nel 2006 del World Fantasy Award, e nel 2004 After dark, romanzo che si svolge tutto in una sola notte a Tōkyō. Nel 2006 pubblica la raccolta di racconti I salici ciechi e la donna addormentata. Nello stesso anno vince il Premio Franz Kafka. Nel 2007 torna alla saggistica con L’arte di correre. Nel 2009 esce 1Q84, il cui titolo fa riferimento all'opera di G. Orwell. Nel 2013 pubblica L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, romanzo dedicato all’evoluzione personale e sentimentale del protagonista dall’adolescenza all’età adulta. Nel 2014 dà alle stampe la raccolta di racconti Uomini senza donne. Nel 2017 è uscito L’assassinio del commendatore. Libro primo. Idee che affiorano, seguito nel 2018 da L’assassinio del commendatore. Libro secondo. Metafore che si trasformano. Nel 2017 ha pubblicato anche il saggio Il mestiere dello scrittore.