Moulins
Indicecapoluogo del dipartimento della Allier (Francia), 21.892 ab. (1999).
Generalità
Si trova 60 km a NE di Montluçon, a 220 m sul fiume Allier. Importante nodo stradale e ferroviario, è sede di industrie.
Storia
Piccolo villaggio nel sec. X, ebbe un notevole sviluppo economico nel sec. XIV come feudo dei Borbone, che ne fecero la loro residenza. Nel sec. XV divenne capitale del ducato. Passò alla corona di Francia nel 1523, dopo la confisca dei beni dei Borbone. Caterina de' Medici vi convocò nel 1566 l'assemblea dei notabili e promulgò la riforma della giustizia, che restò immutata fino alla Rivoluzione francese.
Arte
L'importanza di Moulins quale capitale del ducato di Borbone è documentata nelle testimonianze dell'architettura e della pittura, che si espressero soprattutto nel suo maggiore monumento che è la cattedrale di Notre-Dame, in stile gotico fiammeggiante. Le parti originarie sono il coro (1468-1507) e le vetrate, attribuite al Maestro di Moulins, autore anche del famoso trittico. Pressoché coeva è la chiesa di St.-Pierre. Del Castello rimangono il torrione quadrangolare trecentesco e il padiglione di Anna di Beaujeu, primizia del Rinascimento francese, che è ora sede del locale Museo, con raccolte di sculture medievali e di importanti codici miniati, tra cui figura la Bibbia di Souvigny. Al sec. XVII risalgono le architetture dell'ex Collegio dei gesuiti, ora Palazzo di Giustizia, la Torre con orologio e automi (1655), la riedificazione dell'antico convento della Visitazione, il Mausoleo di Enrico II di Montmorency. Del Settecento sono vari palazzi, tra cui la Prefettura.