Moscòpulo, Manuèle
Redazione De Agostini
filologo bizantino (1282-1328). Fu discepolo e amico di Massimo Planude. Le sue Questioni grammaticali, rielaborazione d'una grammatica anonima a domande e risposte, ebbero grande fortuna nella scuola, influendo su tutte le opere similari, di Crisolora, Calcondila, Teodoro Gaza, ecc., e furono note anche in capitoli separati. Particolarmente notevole il suo contributo alla rinascita classicistica dell'età dei Paleologi, mediante scolii linguistici ed ermeneutici a Omero (Iliade I e II), Esiodo, Pindaro (Olimpiche), tragedie scelte di Sofocle, Euripide, Teocrito (8 idilli). Delle Olimpiche di Pindaro curò un'edizione.