Monvalle

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comune in provincia di Varese (19 km), 226 m s.m., 4,07 km², 1720 ab. (monvallesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).

Centro situato sulla destra del torrente Monvallina, presso la sponda orientale del Lago Maggiore. Menzionato dal sec. XI, nel 1397 passò ai Visconti con il feudo di Angera; in seguito fu aggregato al feudo di Laveno. § La chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano, adibita a usi profani, risale almeno al sec. XI; la parrocchiale tardocinquecentesca di Santo Stefano ha subito interventi in epoca recente. Nella frazione di Turro è la chiesa dei Santi Nazzaro e Celso, di origine medievale ma più volte modificata. § L'economia si basa sulla piccola industria (che opera nei settori metalmeccanico, tessile, delle materie plastiche e della lavorazione del legno) e sul turismo (nautico e di villeggiatura). L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi.

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