Monguèlfo/Welsberg
Indicecomune in provincia di Bolzano (92 km), 1087 m s.m., 46,56 km², 2528 ab. (monguelfesi/Welsberger), patrono: santa Margherita d'Alessandria (prima domenica di luglio).
Centro nell'alta val Pusteria alla destra del fiume Rienza, allo sbocco della valle di Casies. Antico insediamento, dal 1091 fu concesso dall'imperatore Enrico V ai vescovi di Bressanone. Passò poi a signori locali, ai conti di Tirolo e infine a quelli di Gorizia (1217-1500). § La chiesa di Santa Margherita, del 1738 ma ampliata e decorata in epoche successive, conserva alcune opere di Paul Troger, che qui nacque nel 1698. Nei dintorni sorge il Castel Monguelfo, forse del sec. XII ma ricostruito nel Cinquecento e nel sec. XVIII. § L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, patate, foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria opera nei settori edile, del legno, dell'abbigliamento e dei materiali per l'edilizia. Attivo il turismo escursionistico, estivo e invernale.