Mirak
Redazione De Agostini
stella ε Bootis della costellazione del Bifolco. Il nome arabo significa “il grembiule”, ma è detta anche Izar e, da F.W. Struve, che nel 1829 ne scoprì la duplicità, Pulcherrima (Bellissima). Secondo astro per luminosità, dopo Arturo (dal quale dista 10º a NE) si sdoppia con facilità in una splendida coppia di stelle di 2m,5 e 5m,0, rispettivamente di color rosso aranciato (spettro K0, classe II), e bianco-blu (spettro A2, classe IV). La distanza della coppia dal Sole è stimata intorno ai 250 anni luce, mentre il suo periodo orbitale non è noto con precisione.