Arturo
(latino scientifico Arcturus), la stella α Boötis della costellazione del Bifolco. Gigante rosso-aranciata del tipo K2 classe di luminosità III, magnitudine –0m,1 dotata di luminosità 120 volte superiore a quella solare e di 4500 K di temperatura superficiale. Dista 37 anni luce ma – essendo membro dell'alone galattico dinamicamente indipendente dalle stelle di Popolazione I del disco – risulta dotata di moto proprio elevatissimo (2‟ annui) in conseguenza del quale si sta allontanando in direzione della Vergine. Il nome della stella deriva da Àrktos-urá (= coda dell'Orsa) in quanto la sua posizione segue l'appendice dell'Orsa Maggiore. “Stella di Giobbe” per gli Ebrei, “Guardiano dell'Orsa” per i greco-latini, Arturo fu variamente menzionato presso i popoli antichi. Lo si trova citato in Omero, Esiodo e Virgilio ad ammonimento dei naviganti e dei contadini.