Merlino, Mago-
personaggio dei romanzi della Tavola Rotonda, ripreso da Ariosto, Cervantes, Tennyson ed Edgard Quinet. Goffredo di Monmouth ne narra per primo la storia nella Historia regum Britanniae e nella Vita Merlini (sec. XII). A esse attinse Robert de Boron per un poema, Merlin de Calédonie (sec. XIII), compreso nello stesso manoscritto del Romans de l'estoire dou Graal, di cui rimangono i primi 400 versi. La versione in prosa di tutto il poema risale al 1220-25 e funge da anello di congiunzione tra la materia del Graal e quella arturiana. Merlino, che è figlio di un demonio, sceglie di operare per il bene, diventa consigliere di re Artù e si innamora della fata Viviana. Nelle opere moderne è assurto a simbolo della natura umana, contesa tra bene e male.