Matthiae, Pàolo
archeologo italiano (Roma 1940). Professore ordinario di archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico presso l'Università “La Sapienza” di Roma, è stato direttore dell'Istituto di Studi del Vicino Oriente e, dal 1984 al 1989, direttore del Dipartimento di Scienze dell'antichità della stessa università. Ha diretto, dalla sua fondazione (1964), la missione archeologica che ha portato alla scoperta della città di Ebla. Sempre in Siria ha diretto scavi nei siti archeologici di Tell Afis, Tell Fray e Tell Tuqan. Autore di numerose pubblicazioni, si occupa principalmente delle civiltà preclassiche della Siria, della Palestina e della Mesopotamia, con particolare riguardo alla formazione e allo sviluppo della civiltà urbana dell'area siriana, alla storicizzazione delle produzioni artistiche delle culture siro-palestinesi e al rapporto arte-ideologia nel mondo mesopotamico. I notevoli risultati ottenuti nel corso delle missioni sono stati documentati anche grazie a varie esposizioni – oltre alle pubblicazioni monografiche – tra le quali Da Ebla a Damasco (1985) ed Ebla. Alle origini della civiltà urbana in Siria (1995). Matthiae è inoltre autore di saggi di archeologia e storia dell'antico Oriente, fra i quali ricordiamo: Il sovrano e l’opera. Arte e potere nella Mesopotamia antica (1994), L’arte degli Assiri (1996) e Storia dell’arte dell’Oriente antico. I grandi imperi 1000-330 a.C. (1996). Nel 1995 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e, nello stesso anno, membro dell'Istituto Archeologico Germanico di Berlino.