Malmaison

famoso castello nella cittadina di Rueil-Malmaison (dipartimento Hauts-de-Seine) a NW di Parigi di cui costituisce un sobborgo. In origine residenza di campagna (1622), il castello subì radicali trasformazioni intorno al 1800 quando divenne proprietà di Giuseppina Beauharnais e quindi residenza di Napoleone durante il Consolato. Il rinnovamento e ampliamento del castello e dei suoi giardini furono attuati dagli architetti Percier, Fontaine e L. M. Berthault che realizzarono anche i nuovi arredamenti interni secondo il gusto neoclassico. Nel 1842 il castello fu acquistato da Maria Cristina di Spagna; successivamente esso divenne proprietà di Napoleone III (1861), che ne fece restaurare alcune parti. Dopo un periodo di abbandono, il castello fu acquistato da un banchiere che lo cedette poi (1902-04) allo Stato francese perché fosse destinato a museo napoleonico, per l'importanza delle sue collezioni d'arte (pitture, sculture, prodotti di oreficeria e di vari settori delle arti applicate), dei mobili e dei numerosi cimeli legati al periodo storico e artistico della Francia del Consolato e del Primo Impero. Una parte di queste collezioni ha trovato una sistemazione nel vicino castello di Bois-Préau, edificato nel sec. XVIII.