Lublino (città)
Indice(Lublin). Capoluogo del voivodato Lubelskie (Polonia), 180 m s.m., 355.998 abitanti.
Generalità
Antica città di origine medievale, 150 km a SE di Varsavia, sul fiume Bystrzyca, al margine settentrionale delle alture di Roztocze. La Città Vecchia sorge sulla collina di Czwartek; sulle alture adiacenti sorsero man mano il grandioso castello e parte dei principali edifici rinascimentali. Tra la fine del sec. XVIII e i primi anni del Novecento, la città ebbe una pianificazione neoclassica, con vie radiali a W e a S dell'insediamento più antico. È sede di due università.
Storia
Lublino, di cui si ha memoria sin dal sec. X, fu centro fiorentissimo di traffici nel Medioevo e all'inizio dell'Evo Moderno. In una dieta del 1569 vi fu sancita l'Unione di Lublino, per la quale Lituania e Polonia divenivano un solo Stato, con danno della prima, ormai soggetta alla supremazia della Polonia e dei suoi re. Lublino fu data all'Austria nella III spartizione (1795); passò poi alla Russia (1815) e finalmente alla Polonia (1919). Vi risiedette (luglio 1944-gennaio 1945) il Comitato di Liberazione Nazionale, sotto l'egida sovietica.Durante la seconda guerra mondiale i nazisti sterminarono la comunità ebraica della città, una delle più antiche e prospere dell'intera Polonia.
Arte
Di stile gotico restano la chiesa di S. Maria della Vittoria (1412-26), la Porta di Cracovia (sec. XIV) e una cappella del sec. XIV, decorata con affreschi bizantineggianti di pittori russi (1418), nel castello. Di un caratteristico stile tardorinascimentale polacco, diffuso da maestranze lombarde, sono la chiesa dei Domenicani (dal 1574), la cattedrale di S. Giovanni Evangelista (1586-96), la chiesa dei Bernardini (1602-07), la chiesa ortodossa della Trasfigurazione (1607-33), S. Giuseppe delle Carmelitane (1635-44), S. Agnese (1646), l'Immacolata Concezione (1646), ecc.; inoltre parecchie case private (palazzi Sobieski, Seniawski, ecc.). Tra la fine del sec. XVIII e i primi anni del XIX la città ebbe una pianificazione neoclassica, con vie radiali a ovest e a sud dell'insediamento più antico. Di stile neoclassico sono l'università (inizi sec. XIX), il tribunale, di D. Merlini (1781), il Nuovo Palazzo Municipale (1827-32).
Economia
Pur godendo di una condizione economica migliore della regione circostante, la città ha conosciuto un drammatico declino negli anni Novanta del sec. XX, per il crollo dell'industria pesante dovuta alla fine del regime comunista. Povera di infrastrutture, dopo la chiusura dei maggiori impianti industriali Lublino si è riconvertita in parte a un'economia di servizi.