Linz
Indicecapoluogo del Bundesland dell'Austria Superiore, 266 m s.m., 185.530 ab. (2004).
Generalità
Situata sul Danubio, alla confluenza in esso del fiume Traun. Terza città del Paese per numero di abitanti, posta alla convergenza di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. Il centro storico è caratterizzato da abitazioni private tardogotiche e da notevoli chiese e palazzi barocchi e rococò. Sede di università (1966). Vi nacque lo storico dell'arte Alois Riegl (1858-1905).
Storia
Già centro fortificato romano (Lentia), fu riconosciuta città nel sec. XIV, quando, grazie ai traffici fluviali sul Danubio, si sviluppò come mercato internazionale. Dal 1490 assunse grande importanza come capoluogo dell'Alta Austria e sede di numerose Diete. In un accordo stipulato nel 1645 con G. Racoczy Leopoldo I vi riconobbe la libertà religiosa per l'Ungheria. Diventata, grazie anche a privilegi imperiali, un importante centro industriale, agli inizi dell'Ottocento fu occupata due volte dai Francesi (1805 e 1809). Dopo l'annessione dell'Austria alla Germania (1936), la città diventò uno dei principali poli dell'industria pesante del Terzo Reich. Bombardata dagli aerei alleati a partire dal 1943, la città fu fino al 1955 compresa nella zona di occupazione statunitense.
Arte
La città corrisponde all'antico centro romano di Lentia, preceduto a sua volta da un oppidum celtico. Si sono riconosciuti il castrum romano, il capitolium, santuari gallo-romani e parte delle necropoli. L'edificio più antico è la chiesa di Sankt Martin, di fondazione carolingia (ca. 800), trasformata in epoca gotica. Il Landhaus è un bell'edificio rinascimentale della fine del sec. XVI, con cortile a logge. Al Seicento risalgono l'Alter Dom (1669-78), con all'interno opere di artisti italiani e austriaci e un organo settecentesco sul quale suonò A. Bruckner, e la Stadtpfarrkirche (in origine gotica ma rifatta nel 1648-87). Al Settecento risalgono la Priesterseminarkirche (di Hildebrandt 1718-25), il palazzo vescovile (di Prantdauer, 1721-26) e la colonna della Trinità (Dreifaltigkeitssäule), eretta nel 1727 a ringraziamento dello scampato pericolo della peste e dell'invasione turca. Il Nordico Museum raccoglie materiali archeologici trovati nel circondario (vetri, lucerne, iscrizioni, oreficerie), opere d'arte e una sezione dedicata alle scienze naturali. Su progetto di Weber& Hofer, architetti zurighesi, è stato inaugurato nel 2003 il Lentos Kunstmusem, che accoglie opere di artisti dal sec. XIX al XXI (espressionismo, arte tedesca e austriaca dopo il 1945, pop art, nuova oggettività). Il Museo Linzer Genesis, con sede all'interno del Municipio, è dedicato alla storia della città. All'Ars Electronica Center sono presentati i più recenti ritrovati nel campo della robotica, della cibernetica, della realtà virtuale e della comunicazione.
Economia
Linz è attivo porto fluviale e sede di industrie siderurgiche, meccaniche, chimico-farmaceutiche, tessili, alimentari, del legno e del vetro. Aeroporto a Hörsching.
Curiosità
Dal 1979 la città ospita il Bruckner Festival, originariamente dedicato alla musica di Anton Bruckner, che a Linz operò a lungo. In seguito il festival ha ampliato i suoi orizzonti stabilendo una stretta collaborazione con il Festival Ars Electronica, con il quale costituisce oggi uno dei principali eventi internazionali di musica e arte contemporanea.