Limbiate

comune in provincia di Monza e Brianza, 187 m s.m., 12,40 km², 31.551 ab. (limbiatesi), patrono: san Giorgio (prima domenica di ottobre).

Centro della Brianza, situato nell'alta pianura fra il corso del torrente Seveso, il canale Villoresi e la zona delle Groane. Il territorio comunale è infatti incluso nel Parco delle Groane, che si estende per 3400 ettari a N di Milano. L'abitato era compreso, con la vicina Mombello, nella pieve di Seveso, mentre Pinzano appartenne a quella di Bollate.§ Forme tardoromaniche sopravvivono nell'abside dell'oratorio dei Santi Giacomo e Filippo, eretto nel sec. XV e poi trasformato. Settecentesche sono le chiese di San Giorgio e dei Santi Cosma e Damiano e, in frazione Mombello, il grandioso palazzo Pusterla-Crivelli, una delle maggiori testimonianze dell'architettura lombarda del Settecento. Villa Mella è l'attuale sede della biblioteca comunale; villa Molinari-Medolago (seconda metà del sec. XVIII) fu progettata da Giuseppe Bianchi e ha la peculiare struttura a U delle ville milanesi dell'epoca.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori metalmeccanico, tessile, cartario, grafico, elettrotecnico, dell'abbigliamento, della lavorazione del legno e delle materie plastiche. Sono praticate l'agricoltura (avena e foraggi per l'allevamento bovino) e la floricoltura in vivaio.